Accollo mutuo del costruttore: quando è possibile e come
Tutto quello che c’è da sapere per l’accollo del mutuo del costruttore
Finalmente hai trovato la casa dei tuoi sogni e il venditore ti ha proposto un’accollo mutuo costruttore per comprartela. Così presentatoti, l’accollo del mutuo sembra convenire rispetto al mutuo tradizionale, specie in questa particolare modalità edilizia. Ma è davvero così? in casi come questi si tratta della soluzione migliore?
L’accollo del mutuo, disciplinato dall’art. 1237 del Codice Civile, è uno strumento finanziario molto efficiente in termini di compravendita e che consente il subentro nei finanziamenti senza la necessità di accendere un nuovo mutuo. Tale strumento ha dei vantaggi e dei rischi, e soprattutto diversi contesti di applicazione. Quante volte avrai sentito parlare di un acquirente che ha deciso di acquistare una casa già ipotecata subentrando in un mutuo preesistente. Ecco, l’accollo del mutuo del costruttore fa parte di questa modalità finanziaria ma con determinate caratteristiche.
L’obiettivo di questo articolo è andare a scoprire se conviene l’accollo del mutuo del costruttore, quando e dove poterlo applicare, quali sono gli scenari in cui potresti accollare un mutuo edilizio e se ci sono dei rischi legati a questa scelta.
Accollo mutuo costruttore: cos’è e come funziona
Se l’accollo del mutuo è lo strumento che consente ad un acquirente di comprare una casa ipotecata subentrando nel contratto di mutuo preesistente come nuovo intestatario, l’accollo del mutuo del costruttore consente ad un soggetto di sostituire l’impresa costruttrice che ha acceso il finanziamento in qualità di “accollante”. Questa particolare tipologia di accollo avviene di frequente in caso di costruzione di nuove abitazioni, dove le imprese cercano un modo per rientrare della spesa, proponendo un accordo che apporti dei vantaggi ad entrambe le parti.
Secondo il Codice Civile, l’accollo del mutuo può essere cumulativo – ossia con l’obbligo per il soggetto uscente dal contratto di rimanere comunque obbligato in solido nel rapporto (così, laddove la persona “entrante” risultasse insolvente provvederebbe al pagamento )-, oppure liberatorio che, come lascia intuire il nome stesso, concede la liberatoria a colui che vende l’immobile chiudendo definitivamente il rapporto bancario. A stabilire se il venditore avrà la liberatoria o meno è la banca che ha acceso il finanziamento, basandosi sulla situazione creditizia dell’acquirente che subentra.
La particolarità dell’accollo del mutuo edilizio consiste nella percentuale di debito residuo da rimborsare. Infatti, se l’accollato è un’impresa costruttrice, l’accollo del mutuo può essere concesso fino all’80% del valore immobile. In questo senso, l’accollo dal costruttore e mutuo ipotecario non si differenziano poi molto: in entrambi i casi l’accollante deve possedere un 20% di liquidità per coprire il debito residuo, e pertanto bisogna capire in anticipo quale mutuo conviene: dà un’occhiata qui, e scarica gratuitamente i preventivi più vantaggiosi del momento per decidere se conviene l’accollo proposto dal costruttore o un mutuo tradizionale.
Quando e come si può richiedere?
Generalmente, l’accollo del mutuo edilizio viene proposto direttamente dall’impresa costruttrice che ha acceso il finanziamento per la realizzazione dell’immobile. Al costruttore l’accollo del mutuo conviene: in caso di nuova costruzione, l’impresa propone l’accollo del mutuo costruttore in modo da liberarsi dalla quota di mutuo gravante sull’immobile che, altrimenti, dovrebbe estinguere con i propri fondi.
Nella proposta di accollo del mutuo, non è necessario che la banca erogante aderisca: l’accollo del mutuo edilizio è valido anche senza il consenso bancario tranne che per la liberatoria. Infatti, soltanto la banca può “liberare” il debitore originario e dunque svincolarlo dall’obbligo di eventuali pagamenti derivanti da insolvenze del subentrante. Ad ogni modo, per procedere con l’accollo del mutuo basta procedere con una scrittura privata e recarsi in un ufficio notarile. Difatti, è sufficiente la firma del notaio per formalizzare questa operazione.
Tirando un po’ le somme, l’ipotesi dell’accollo del mutuo edilizio può essere discussa tra acquirente e venditore in caso di prima costruzione, e può andare bene purché porti dei vantaggi ad entrambi le parti. Vediamo quando conviene l’accollo mutuo del costruttore e quali sono i rischi.
Conviene l’accollo del mutuo edilizio?
Il motivo per cui la gente ipotizza l’accollo del mutuo è molto semplice: l’accollo costa meno rispetto all’accensione di un mutuo tradizionale, ma bisogna capire quando conviene, perché non conviene sempre e a priori. Per questo abbiamo stilato sia i vantaggi dell’accollo mutuo costruttore sia i rischi che potrebbe comportare una simile operazione.
VANTAGGI
L’accollo del mutuo edilizio conviene all’impresa costruttrice perché, come accennato, essa può così liberarsi della quota capitale da estinguere, facendola ereditare all’acquirente dell’immobile. Infatti, grazie ai benefici dell’accollo, l’impresa rientra più velocemente delle spese affrontate per costruire l’abitazione. Viceversa, un acquirente è propositivo ad accettare una proposta di accollo dal costruttore perché eviterebbe i costi di accensione del mutuo ex novo.
RISCHI
Questa modalità conviene sicuramente al costruttore, mentre è relativa la convenienza dell’acquirente. Infatti, l’impresa uscirebbe dal rapporto finanziario senza l’aggiunta di penali, rientrando di tutte le spese; ma per l’acquirente non c’è una garanzia di risparmio. Dal momento che l’accollo del mutuo del costruttore è molto simile al mutuo standard, l’unica garanzia di risparmio per l’accollante è studiare la proposta di mutuo: piano di rimborso, importo della rata, tasso d’interesse e condizioni contrattuali.
Lo strumento finanziario dell’accollo in sé non rappresenta un rischio: il rischio è solamente quello di accettare l’accollo risparmiando qualche soldo iniziale, ma poi ritrovarsi gli stessi tassi di un mutuo standard, se non maggiori. Pertanto, considerando che l’accollo può essere davvero vantaggioso, ma se confrontato con le migliori offerte bancarie del momento, scarica qui i preventivi gratuiti: con rata e tassi d’interesse aggiornati saprai chiaramente se il costruttore ci sta provando o se davvero conviene l’accollo, senza l’aiuto di nessuno!
Costi accollo mutuo costruttore: fa risparmiare?
Veniamo alle spese. L’accollo del mutuo del costruttore, nonostante siano ridotti, prevede comunque dei costi preliminari. Infatti, se le spese notarili diminuiscono andando a corrispondere solamente una propria quota specifica che accollato e accollante divideranno, bisogna tenere in considerazione la perizia immobiliare e l’atto notarile. Facendo una stima puramente indicativa, atto notarile e perizia potrebbero costare tra 300 e 1.000 euro per chi subentra nel mutuo. Ma si tratta di una generalizzazione e che comunque è molto ridotta rispetto all’intero costo di accensione di un mutuo. Dunque, un’accollo del mutuo del costruttore costa meno?
In realtà, un reale risparmio non è garantito. Si possono sommariamente risparmiare circa 2.000 euro sulle spese iniziali previste nell’accensione di un nuovo mutuo, tra istruttoria, perizia immobiliare e documentazione; inoltre, le spese notarili verrebbero qui divise tra costruttore e acquirente. Ma ricordati che per risparmiare sul mutuo non devi guardare solo le spese iniziali, ma soprattutto gli interessi applicati. Tante, forse troppe persone ci scrivono perché il loro mutuo costa troppo e inizia a pesare troppo sulle spalle. Anche nel caso dell’accollo del mutuo, seppur può chiaramente convenire alle due parti, potrebbe diventare pesante. Per questa ragione, se vuoi davvero risparmiare, assicurati che il mutuo che vorresti accollarti abbia tassi d’interesse vantaggiosi: compara subito la proposta del costruttore con le migliori offerte di mutuo del momento gratuitamente da qui. Con in mano diversi preventivi, potrai discutere con l’impresa costruttrice e, in caso, decidere tu stesso e senza intermediazioni se davvero conviene accollarti il mutuo o accenderne uno nuovo, dal momento che sul simulatore trovi selezionate in tempo reale solo le offerte più convenienti.
Siamo giunti al termine di questo approfondimento dedicato all’accollo mutuo costruttore, l’operazione finanziaria che ti consentirebbe di subentrare nel finanziamento acceso dall’impresa che ha costruito l’immobile che vorresti comprare. L’accollo del mutuo è uno strumento che senz’altro apporta dei vantaggi sia per il venditore che per l’acquirente. Tuttavia, nel caso dell’accollo del mutuo del costruttore, è evidente che il principale vantaggio ce l’ha la ditta. Infatti, con l’accollo edilizio, le imprese riescono a liberarsi del mutuo in breve tempo e rientrare delle spese di costruzione grazie alla compravendita. “Se compro casa accollandomi il mutuo dal costruttore risparmio?” Potresti. Potresti risparmiare qualche migliaia di euro sulle spese iniziali e potresti risparmiare se i tassi d’interesse del mutuo che ha acceso il costruttore sono convenienti. Altrimenti, ti troveresti nella stessa situazione di un mutuo standard dove pagheresti molto di più nelle spese iniziali; ma la differenza è che con tassi freschi di mercato potresti risparmiare sul lungo tempo. Che fare, allora, te lo diciamo noi: scaricati gratis dei preventivi gratuiti QUI e guarda tu stesso, a casa, seduto sul divano, se costa meno il mutuo o l’accollo edilizio. Comparali alla proposta del costruttore, e il gioco è fatto.
Noi di simulatorimutuo salutiamo qui tutti i nostri lettori, invitandoli a scriverci per qualsiasi dubbio o curiosità, o in alternativa a lasciare un commento per condividere con noi e i nuovi utenti la propria esperienza personale con l’accollo mutuo costruttore. Un semplice punto di vista può incrementare la conoscenza di tutti, compresa la nostra. A presto!
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