Mutuo acquisto e ristrutturazione prima casa: come richiederlo?

Scopriamolo insieme in questa guida dedicata al mutuo più ristrutturazione

Se ti serve un finanziamento e stai cercando un mutuo acquisto e ristrutturazione prima casa, sei capitato nel posto giusto. In questo articolo, vogliamo mostrarti come funziona questa tipologia di prestito e come richiedere un mutuo per ristrutturare la tua casa appena acquistata.

Anche conosciuto come mutuo più ristrutturazione, non è difficile individuare le circostanze che ti spingono a cercarlo: hai trovato casa ma è tutta da risistemare e necessiti di una liquidità tale da consentirti importanti lavori di ristrutturazione insieme all’acquisto, senza ricorrere successivamente al prestito personale. Infatti, il prestito personale ha di certo i suoi vantaggi, ma molto spesso non è la strada più indicata per affrontare ingenti spese per la messa a nuovo di un immobile, specie se sono da affrontare insieme all’acquisto. Ma conviene davvero un unico mutuo per comprare e fare i lavori in casa?

Scopriamolo insieme in questa guida interamente dedicata al mutuo acquisto e ristrutturazione casa, che cercherà di mettere in luce le caratteristiche, i vantaggi e gli eventuali svantaggi di questo speciale prodotto, con l’obiettivo di aiutarti a scegliere consapevolmente il mutuo più indicato a te.

Mutuo acquisto più ristrutturazione

Ebbene sì, se hai trovato una casa ma è da restaurare, il mondo creditizio ha messo in circolo, ormai da qualche anno, il finanziamento specifico per risolvere questa situazione. Il mutuo acquisto più ristrutturazione nasce dall’esigenza di fornire una somma sia per comprare l’immobile ma al contempo per pagare il lavori di ammodernamento.

Più nel dettaglio, il mutuo acquisto e ristrutturazione è un prodotto destinato a chi sta per comprare la sua prima casa e vuole chiedere alla banca che una parte dei soldi venga destinata ai lavori da effettuare in casa. Infatti, trovare casa oggi è una totale sfida, e molto spesso capita che si trova un affare per un buon immobile, ma al suo interno serve necessariamente una riqualifica. 

Ecco, con questo prodotto è possibile effettuare entrambe le cose in un unico mutuo. In sostanza, funziona così: prima di tutto, l’istituto valuta qual è il valore dell’immobile al momento della richiesta; successivamente, sempre la banca stima l’importo massimo erogabile corrispondente al valore immobile. Tuttavia, ogni istituto ha la propria filosofia, pertanto ogni prodotto può cambiare di banca in banca. Diciamo che, a grandi linee, quello che potresti trovare sul mercato circa un mutuo più ristrutturazione è la formula “80% per casa + 20% o 30% per la ristrutturazione”, erogabile in un’unica soluzione o più.

Gli istituti bancari che propongono il mutuo più ristrutturazione sono diversi, da UniCredit, a Intesa SanPaolo, fino a BNL. Vediamo insieme alcuni esempi di erogazione all’80% e al 100% del valore immobile per capire come funziona questa particolare forma di mutuo (e successivamente qual è il più conveniente grazie al simulatore).

Mutuo acquisto più ristrutturazione 80% valore immobile

Questa formula è la più comune per un mutuo acquisto più ristrutturazione, come dimostrano le seguenti offerte di UniCredit, BNL e BPM.

Il “Mutuo UniCredit acquisto e ristrutturazione” è un’offerta di credito a tasso fisso mirata ad offrirti l’80% del valore immobile per l’acquisto di casa, per una durata massima di 30 anni e 20 per la ristrutturazione.

Il “Mutuo BNL acquisto più ristrutturazione Spensierato” offre sempre l’80% del valore immobile per acquistare la tua casa più un 30% per effettuarvi i lavori restauro. Si tratta di un mutuo sottoscrivibile sia a tasso fisso che variabile, per una durata massima di 20 anni.

Il “Mutuo BPM acquisto più ristrutturazione Green” offre la possibilità di ottenere un 80% del valore immobile per comprare casa più un secondo mutuo del 40% per effettuare la riqualifica edilizia. Sottoscrivibile anch’esso a tasso fisso o variabile, la sua durata è di massimo 25 anni.

Se già sai che mutuo richiedere, non aspettare altro: ci sono molte offerte interessanti e che potresti cogliere al volo sfruttando il mercato attuale. Ricordati però che per ottenere questo tipo di prodotto devi presentare la documentazione personale per la valutazione della richiesta di mutuo e il preventivo dei lavori edilizi. Tuttavia, se non hai ancora idea di quali mutui per acquisto e ristrutturazione prima casa ci sono, adocchia le migliore offerte: scarica gratuitamente da QUI tutti i preventivi che vuoi delle migliori offerte selezionate in base ai tassi d’interesse più bassi del momento.

Mutuo acquisto più ristrutturazione 100% valore immobile

Molto spesso, però, il mutuo che serve per riuscire ad acquistare casa è molto di più dell’80% che offrono le banche. Infatti, negli ultimi anni è cresciuta la domanda per i mutui cento per cento, ma al contempo ne è diminuita l’offerta. Molti istituti bancari, di fronte alle incombenti difficoltà di pagamento dei mutuatari, si sono ritrovati in situazioni di rischio e hanno scelto di non offrire più questa soluzione. Se stai cercando un mutuo acquisto più ristrutturazione al 100% del valore immobile, e hai meno di 35 anni, ti suggeriamo di scaricare un preventivo di Intesa SanPaolo (puoi farlo gratuitamente da QUI inserendo importo/valore immobile con la stessa cifra). Infatti, questo istituto è noto per essere una delle poche banche ad offrire mutui al cento per cento del valore immobile, con un occhio di riguardo verso i più giovani.

Mutuo 100% per poter ristrutturare casa

Come accennato, ottenere un mutuo 100% per ristrutturare casa non semplice, ma neanche impossibile. Oltre a Intesa SanPaolo, che offre mutui al cento per cento per giovani under 35, esistono diverse offerte interessanti da valutare.

Mutuo Credem Avvera” offre un importo finanziabile al 95%, restituibile in un arco di massimo 30 anni, e con i seguenti tassi:

Esempio: mutuo di 140.000 euro, a tasso variabile con durata 25 anni

  • TAN 2,46%
  • TAEG 2,77%
  • RATA 625,53 euro

Mutuo BancoPosta ristrutturazione”, con una durata da 10 a 30 anni, consente un importo fino al 100% del costo delle spese di ristrutturazione preventivate, purché non superino il 40% del valore dell’immobile.

Esempio: mutuo a tasso variabile per ristrutturazione prima casa pari a 100.000 euro, con durata 20 anni.

  • TAN fisso 1,712%
  • TAEG 1,86%
  • Spread 2,05%
  • RATA 492,40 euro

Surroga più liquidità per ristrutturazione

La surroga più liquidità, dal 2007, è stata rimpiazzata dal mutuo sostituzione. Infatti, con il decreto Bersani, la surroga è diventata uno strumento gratuito e per tutti i mutuatari per trasferire il proprio debito presso un nuovo istituto, ma senza aggiunta di liquidità. Pertanto, con surroga più liquidità oggi si intende la sostituzione del mutuo più liquidità.

Infatti, attraverso la sostituzione, la banca consente ancora al mutuatario di cambiare istituto e al contempo di ricevere una somma di denaro aggiuntiva. Tuttavia, c’è da precisare che, a differenza della surroga, la sostituzione implica l’estinzione del vecchio mutuo con pagamento della penale (più l’accensione del nuovo mutuo). Ora, come funziona il mutuo sostituzione più liquidità per la ristrutturazione di casa?

In pratica, si tratta di trovare un’offerta conveniente per la sostituzione e, una volta ottenuta, indirizzare la liquidità ottenuta ai lavori di ristrutturazione. In molti ci chiedono se tutto ciò convenga. D’altronde, un conto è fare tutto ciò a titolo gratuito (come avveniva per la surroga), un conto è spendere in costi di spegnimento e accensione del mutuo per ottenere un avanzo. Il punto è questo: innanzitutto, la sostituzione conviene a chi necessita di denaro liquido, a prescindere dalla ristrutturazione; e con buoni tassi d’interesse la sostituzione potrebbe apparire anche una soluzione interessante. Tuttavia, in caso di acquisto e ristrutturazione insieme ci sono molteplici strade da valutare per poi decretare la più conveniente. Come fare per capirlo?

Dapprima, puoi pensare di prenderti del tempo e osservare tu stesso quali sono le alternative più convenienti. Accendere un mutuo è una faccenda seria, anche quando si tratta di una ristrutturazione, pertanto è bene valutare tutte le offerte con in mano preventivi stampati e calcolatrice: questo è un primo metodo per confrontare rigo per rigo, numero per numero, tasso per tasso, quale offerta di finanziamento (che sia sostituzione più liquidità, che sia acquisto e ristrutturazione, o che sia addirittura un prestito personale) costa meno. Dunque, la nostra prima risposta è quella di usare il simulatore se non sai quali sono le offerte dell’ultimo momento: scrolla le offerte aggiornate ai tassi attuali e scaricali gratuitamente da QUI.

La seconda strada, quella che noi consigliamo vivamente a tutte le persone in difficoltà, è la consulenza. In molti la scartano come ipotesi, ma prima di farlo prima prova a leggere qui di seguito cosa abbiamo pensato di fare per i nostri lettori. Molti di loro, oggi, risparmiano sul proprio mutuo.

Chiedi una consulenza gratuita

Per un portale di mutui, il “non voler avere a che fare con una consulenza” è piuttosto comprensibile. Troppo spesso gli utenti ci contattano per i motivi più disparati ma che, in fondo, girano attorno ad una questione fin troppo comune: le spese. Il mutuo comporta così tante spese e responsabilità legate ad esse che l’ultima cosa di cui ha bisogno un potenziale mutuatario è spendere altri soldi. E questo cozzerebbe con il nostro stesso obiettivo. 

Questo portale nasce, infatti, con l’esigenza di fornire spunti e strategie, molto spesso ispirati dai racconti dei nostri stessi utenti, per risparmiare sul mutuo. E per questo vi diciamo che una consulenza, se buona e fatta a dovere, è una strategia di risparmio che ai “non addetti al settore” sfuggono per ovvie ragioni di incompetenza.

In breve, di fronte agli interessi che guidano gran parte di quelle spese che abbiamo sulle spalle, abbiamo una grande voce, quella della banca, e una voce fuori dal coro, ossia i consulenti. Diciamo “fuori dal coro” perché un mediatore creditizio conosce la materia a dovere e quindi è l’unica contro-voce a quella della banca. In parole semplici, se trovi un’offerta bancaria che pubblicizza dei super tassi scontati, il consulente non solo ti dice se è veramente così, ma, che lo sia o meno, ti dice se quell’offerta è quella giusta per te e per le tue esigenze personali.

Tuttavia, tutto ciò ha un costo. Si tratta generalmente di un 1% sul mutuo, ma che, rapportato alla percentuale di tassi di interesse che potresti maturare con un mutuo “sbagliato”, è di gran lunga inferiore ai costi di un mutuo. Diciamo che un mutuo può maturare un 10% di interessi e anche oltre, se trattasi di mutuo inadatto. In altre parole, quell’un per cento equivale al costo di un investimento: comprare casa con un mutuo strategico per ridurre gli interessi. Torniamo al punto di partenza: perché spenderlo?

Facciamo un esempio: su un mutuo di vent’anni pari a 80 mila euro si maturano circa il 10% di interessi in più. Ciò significa che il mutuo lo pagheresti 88 mila euro. Una consulenza dell’1% o del 2% costerebbero rispettivamente mille e duemila euro, ma il mutuo scelto dal consulente mira ad abbattere i tassi di interesse sul lungo termine, cercando di contenere e ridurre quel 10% che negli anni potrebbe anche peggiorare.

La decisione è prettamente personale, e come abbiamo visto è possibile anche muoversi da soli. Il punto è che se ti senti davvero in difficoltà e se hai un mare di dubbi, una buona consulenza sarebbe la strada più indicata. Dato che capiamo quanto tutto ciò possa spaventare, abbiamo pensato ad un “assaggio” di consulenza gratuita sul nostro portale. Pertanto, se sei interessato a conoscere qualcosa di questo mondo a titolo gratuito e senza impegno, compila QUI il nostro form per una prima consulenza gratuita sul mutuo.

Questo servizio è una nostra libera idea che ha già aiutato alcuni utenti, e richiederlo non crea nessun vincolo. Potrai scegliere liberamente se fermarti lì al primo consulto oppure se richiedere, lì o in futuro, una consulenza sicura e qualificata tramite il nostro portale.


E su queste ultime considerazioni, termina qui il nostro articolo dedicato al mutuo acquisto e ristrutturazione prima casa, sperando di avervi fornito qualche informazione in più sul come comprare e ristrutturare l’immobile. Infatti, questo strumento nasce proprio per rispondere ad un’esigenza pressoché comune. In fondo, può capitare di ereditare una casa, ma è troppo antiquata per abitarla e dunque si necessita di un ammodernamento; così come può succedere di trovare un immobile a prezzi straconvenienti, ma è impensabile viverci senza una riqualifica. Ecco, il mutuo più ristrutturazione è la soluzione per chi cerca una somma da indirizzare all’acquisto e una somma per effettuare i lavori in un unico mutuo.

Noi di Simulatori Mutui vi salutiamo qui, ma come sempre ribadiamo l’invito a scriverci per qualsiasi dubbio o necessità. Saremo ben lieti di fornirvi ulteriori spunti! Per tutti gli altri, qualora aveste un’esperienza con il mutuo acquisto e ristrutturazione prima casa da voler condividere con tutti noi, non esitate a lasciare un commento sotto l’articolo. Non solo un semplice punto di vista potrebbe aiutare tante altre persone nella stessa situazione, ma contribuirebbe a migliorare anche il nostro contenuto. A presto!

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